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MInestrone Ligure Acquerelli di Pierangela Fierro Trincheri

MINESTRONE LIGURE

Mostra di Pierangela Fierro Trincheri

Dolcedo

Squisiti i dipinti di Pierangela Fierro Trincheri. Fanno venire l’acquolina solo a vederli! Aglio, cipolle, zucche di tutte le varietà’, zucchini e trombette, pomodori, fagioli e carciofi. Tutti ortaggi semplici, locali ma prelibati, tradizionalmente utilizzati per tante deliziose ricette, oltre che per fare il tradizionale minestrone alla ligure, gustoso e genuino come gli acquerelli di Pierangela.

Frutta e verdure tipicamente impiegati in cucina che Pierangela adopera anche come fonte di ispirazione rappresentata con la semplicità’ che cela la maestria di un’ artista che cucina con sostanze e colori che deliziosamente si sciolgono sul palato, oltre che su carta. Qui l’acqua succosa si mescola e si fonde con la gomma arabica trasformandosi in forme magiche: quelle della natura.  I prodotti della terra e dell’orto sono esaltati dall’alchimia della creazione, quasi scientifica, ma si tratta di una scienza organica e saporita  e sopratutto ricca di proprietà’ nutrizionali poetiche.

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Leggiadre memorie di sapori e odori, ricette e tradizioni,  abitudini e ricordi, usanze e detti antichi locali, scritti a mano ed anch’essi assorbiti dalla carta, timidamente esaltano i loro frutti accompagnandoli — insieme gloriosamente umili.

La poesia dei cachi e dei melograni si concentra in dolcissimi sapori autunnali che colorano l’illusione pittorica. Questa, man mano più’ sottile ma vera, e’ delicatamente integrata da foglie essiccate che si mimetizzano in composizioni botaniche. Esse non voglio trarre in inganno, ne creare competizione materica fra il vero e l’arte, ma forse insinuare una riflessione sul rapporto fra natura e cultura. Le opere di Pierangela come l’essenza del vero quotidiano, si riscattano nella necessita’ e si risolvono nell’azione del dare e del fare e nel coltivare la praticità’ della vita e della sopravvivenza. Ortaggi, frutta e verdure hanno una funzione sociale. Ma non solo quella culinaria gastronomica o artistica che sia, ma anche quella civica e politica di responsabilizzazione di una civiltà’ globalizzata, in cui, noi cittadini del mondo, quotidianamente viviamo ed agiamo.

I frutti artistici di Pierangela rivengono — indicativo presente del verbo rivenire, per restare in tema culinario, cioè’ mettere a bagno in acqua un alimento secco (frutta o verdura) per ridargli la perduta umidità e morbidezza —  la nostra, ahimè, un po’ essiccata coscienza sociale. Le opere di Pierangela discretamente sussurrano, ma anche con determinazione affrontano, temi di etica industriale, agricola, commerciale geopolitica. Il fine ultimo della mostra, oltre che ad allettare gli organi sensoriali, e’ quello di esercitare e sviluppare un maggiore senso umanitario, aiutando. Il ricavato della vendita delle opere verra’ infatti investito nel sostegno per gli studi di ragazzi meno abbienti in Uganda, cosi’ instaurando uno scambio di rapporti comunitari che si legano nella loro naturale interconnessione cosmica.

“Ognuno di loro con la sua storia e i suoi sacrifici, ma per tutti tanti piccoli sogni e speranze. Il progetto comunque continua con Keneth: dopo averlo portato fino alla laurea lo stiamo supportando nell’avvio di un suo progetto, che coinvolge tanti giovani agricoltori.” “Vedere che per tutti si è realizzato un futuro migliore rende il cuore pieno di gioia: dopo tanti anni questi ragazzi si sentono liberi e responsabili della loro vita, anche nell’umiltà delle loro limitate possibilità economiche. La gioia che condividiamo con Don Kenneth che è stato il motore di questo progetto (…”ogni ragazzo che studia è una scintilla di speranza per un futuro migliore, un mondo migliore…”), vogliamo che sia egualmente condivisa con Voi, che, attraverso l’acquisto di un acquerello di Pierangela o in altre svariate forme, avete reso possibile la realizzazione dei loro sogni.”

Insomma, arte e natura negli acquerelli di Pierangela si intrecciano all’umanità’ e allo spirito di solidarietà’ arricchendosi ed arricchendoci di tante sostanze nutrienti vitali.

Grazie Pierangela.

Boston Palestine film Festival

The Boston Palestine Film Festival
cordially invites you to the gala opening of
 
Parallel Paths: Palestinians, Native Americans, Irish 
 
Opening Reception
Thursday, September 17, 2015
6:00 – 8:00 pm
41 Second Street
East Cambridge, MA 02141
 Thirty-nine contemporary artists (see list below) from around the world–

most of them Palestinian, Native American, and Irish–

explore the shared historical and contemporary paths of the three cultures

with 68 original works, including paintings, photographs, prints, drawings,

artist books, and films.

Conceived by Jennifer Heath and co-curated with Dagmar Painter, 

the exhibition is traveling throughout the United States and abroad

on a five-year tour.

 

INVITED ARTISTS, PLEASE TAKE NOTE

We would love to have as many of the participating artists present at the Opening Reception as possible. If you are a participating artist and plan to attend, kindly let us know in advance, and if so, if you would be willing to say a few words to guests about the exhibit and what it means to you, as well as sign exhibit catalogues.

R.S.V.P.: Michael Maria, Operations Director

michael@bostonpalestinefilmfest.org
The favor of a reply is requested by August 25, 2015

Learn more about:

The Map Is Not the Territory

The Boston Palestine Film Festival

The Cambridge Multicultural Arts Center

*”The Map is Not the Territory” was coined by philosopher/scientist Alfred Korzybski.

Participating Artists 
 
6+: A WOMEN’S ART COLLECTIVE
JOHN HALAKA
NADEMA AGARD
MICHELE HORRIGAN
NORMAN AKERS
ANDREW ELLIS JOHNSON
FATIN Al-TAMIMI & LISAMARIE JOHNSON
MICHAEL KEATING
NEAL AMBROSE-SMITH
TOM QUINN KUMPF
RAWAN ARAR
JANE MCMAHAN
SCOTT BENESIINAABANDAN
ALAN MONTGOMERY
CLAUDIA BORGNA
MALAQUIAS MONTOYA
RAJIE COOK
MICK O’KELLY
WAHSONTIIO CROSS
VIVIEN SANSOUR
MANAL DEEB
DONNA SCHINDLER
RITA DUFFY
SUSANNE SLAVICK
MATTHEW EGAN
JAUNE QUICK-TO-SEE SMITH
MONA EL-BAYOUMI
MARY TUMA
MICHAEL ELIZONDO, JR.
KERRY VANDER MEER
NAJAT EL-TAJI EL-KHAIRY
SHERRY WIGGINS
PHOEBE FARRIS
MELANIE YAZZIE
ELENA FARSAKH
HELEN ZUGHAIB
NAJIB JOE HAKIM
HANI ZUROB
RULA HALAWANI

ogni giorno e’ un giorno speciale a sanremo

Next Show starts 1st August in Sanremo: Ogni Giorno e’ un Giorno Speciale 

Villa Angerer 1st August – 5th September.

https://www.facebook.com/VillaAngerer

Mario Anfosso, Claudia Borgna, Kim Boulukos, Tegi Canfari, Renzo Cassini, Alda Fagnano, Marienzo Ferrero, Sergio Frattarola, Peter Hrubsch, Claudia Lauro, Carlo Maglitto, Christine Matteucci, Margherita Serra, Leo Wesel, Judit Torok.

Le loro opere saranno ospito dei bellissimi giardini della villa che saranno insolitamente aperti al pubblico per questa speciale occasione.

La mostra e’ organizzata dal Comune di Sanremo con la collaborazione di Judit Torok e Carlo Maglitti e dell’Accademia di Bordighera.

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